Una èquipe di ricercatori dell’IRCCS San Raffaele Pisana coordinata dal prof. Giuseppe Rosano alla scoperta dei meccanismi che modulano la gravità e la progressione dell’insufficienza cardiaca. Lo sviluppo di un modello traslazionale che permetterà di testare l’efficacia di nuovi farmaci sui meccanismi molecolari che concorrono all’evolversi della malattia è l’oggetto dello studio pubblicato dalla rivista scientifica “International Journal of Cardiology” a cura di Claudia Consoli, Lucia Gatta, Francesca Molinari e Ferdinando Iellamo dell’èquipe dell’Istituto romano.
«Molte malattie cardiache», spiega la ricercatrice Lucia Gatti, «sono dovute alla perdita o alla morte delle cellule muscolari cardiache conosciute come cardiomiociti». «La progressione dell’insufficienza cardiaca», sottolinea «è anche associata ad uno sbilanciamento tra la morte dei cardiomiociti e la incapacità di specifiche cellule staminali di riparare il danno cellulare subito. L’obiettivo del nostro studio è quello di consentire, tramite un semplice prelievo di sangue, di individuare le molecole premonitrici della malattia consentendo un più precoce e mirato intervento terapeutico».